Pignoramento mobili per dei prestiti che non sono stati rimborsati

Finanziamenti non rimborsati e pignoramento mobili

Cinque anni fa feci dei finanziamenti di 25 mila euro per aprire insieme a mia sorella un banco mercato, ma purtroppo andò male e non riuscii a pagare.

Sono anche finita a dormire per strada, ma ora vengo ospitata a casa dei miei suoceri.

Vogliono venire gli ufficiali giudiziari a fare pignoramento dei mobili, ma la casa e i mobili li hanno comprati loro.

Di alcune cose come una tv e qualche elettrodomestico e la camera da letto non anno piu gli scontrini o le fatture il problema e che non vogliono farsi portare via le loro cose e non so dove andare e sono sicura che se succederà finirò di nuovo in mezzo alla strada.

So che gli ufficiali giudiziari, se non vedono i documenti di proprietà, pignorano.

Azione esecutiva di pignoramento presso la residenza del debitore

In effetti le cose stanno come lei riferisce, vigendo il principio di presunzione legale di proprietà quando il creditore procede con un'azione esecutiva di pignoramento presso la residenza del debitore.

Lei scrive di essere ospitata dai suoceri. Proseguiamo ipotizzando che intende dire di essere residente presso i suoceri, inclusa nella stessa famiglia anagrafica dei genitori di suo marito.

Presumiamo anche che il matrimonio sia avvenuto in epoca successiva a quello in cui lei, insieme a suo sorella, ha ottenuto il finanziamento; e che dunque suo marito non sia da considerarsi debitore in conseguenza all'eventuale adozione di un regime coniugale di comunione dei beni.

Con un titolo in possesso del creditore che è già esecutivo, non è possibile opporre all'ufficiale giudiziario un contratto di comodato, stipulato in data posteriore.

A questo punto potrebbe provare a cambiare residenza, ma prima che si presenti l'ufficiale giudiziario, presso amici (non parenti) costituendo una famiglia anagrafica a parte (con o senza suo marito). All'ufficiale d'anagrafe (non quello giudiziario) dovrebbe essere dichiarato che trattasi di un rapporti occasionale, di breve coabitazione con spirito di ospitalità.

Oppure, i suoceri dovrebbero sistemare altrove gli elettrodomestici e gli altri beni pignorabili di loro proprietà per i quali non sono in grado di opporre all'ufficiale giudiziario le relative fatture d'acquisto.

E' vero che lei dovrà rendere all'ufficiale giudiziario, assumendosene la responsabilità civile e penale, una dichiarazione in cui escluderà la presenza di beni di proprietà pignorabili custoditi in altri luoghi. Ma, così non dichiarerà certamente il falso. In effetti, elettrodomestici, TV e quant'altro asportato dalla casa in cui lei risulta attualmente residente sono di esclusiva proprietà dei suoceri, e non certamente suoi

15 Ottobre 2012 · Loredana Pavolini