Quando la compagnia di assicurazione non può opporre al terzo danneggiato la falsità del certificato RC auto
Nel caso di sinistro stradale causato da veicolo in possesso di un certificato assicurativo formalmente valido, ma rilasciato dopo il sinistro e fraudolentemente retrodatato, tale falsità non è opponibile al terzo danneggiato quando essa provenga dall’agente per il tramite del quale è stato stipulato il contratto.
In tal caso l’assicuratore, adempiuta la propria obbligazione nei confronti del terzo, avrà diritto di rivalsa nei confronti dell’intermediario infedele e di regresso nei confronti dell’assicurato.
Si tratta del principio di diritto enunciato dai giudici della Suprema Corte di cassazione nella sentenza 6974/16.