Notifica della cartella esattoriale ad un numero civico errato

La Corte di Cassazione (sentenza numero 19323 del 2009 della Sezione II civile) ha stabilito che le cartelle esattoriali notificate con l'indicazione di un numero civico sbagliato sono nulli. Perciò la Suprema aveva accolto le richieste di un automobilista a cui era stata recapitata una cartella esattoriale che gli intimava di pagare 331 euro per tre multe dei cui contenuti non era mai stato portato a conoscenza.

Nella parte motiva della sentenza viene spiegato che le raccomandate ''non erano state recapitate ma che erano state restituite per compiuta giacenza'.

Però, una delle cartelle esattoriali risultava notificata ad un numero civico errato.

In primo grado, il Giudice di pace aveva ritenuto che l'automobilista era comunque obbligato a pagare le sanzioni imposte. Così il caso era finito in Corte di Cassazione dove l'automobilista aveva fatto rilevare la sussistenza di alcuni errori. Tra questi, l'errata indicazione del numero civico.

Accogliendo il ricorso la Corte ha annullato la cartella esattoriale chiarendo che ''non si può prescindere dalla verifica dell'esito del procedimento notificatorio (rilevabile solo dall'avviso di ricevimento) ai fini di considerare regolare, o meno, la notifica del verbale, non potendosi escludere in linea generale che l'avviso di deposito-giacenza dell'atto non sia in effetti pervenuto alla conoscenza dell'interessato, privandolo così della possibilità di tutelare i propri diritti''.

A seguito della decisione, il Comune ha dovuto rimborsare all'automobilista 400 euro per le spese legali sostenute.

1 Giugno 2011 · Simone di Saintjust