Napoli: la rivincita dei vigili urbani – 28 avvocati denunciati per aver lasciato le auto in custodia a parcheggiatori abusivi

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Detto, fatto. E' l'accusa di favoreggiamento reale, ai sensi dell'articolo 379 del codice penale, quella che pende sul capo di 28 avvocati che hanno affidato le proprie vetture ad un parcheggiatore abusivo. Il generale Luigi Sementa, comandante dei vigili urbani di Napoli, aveva annunciato che sarebbe ricorso al codice penale per punire non solo i fischietti illegali, ma anche i loro clienti.

E ieri ben 28 hanno confessato di ricorrere ai servigi degli abusivi — in pratica autoaccusandosi — pur di riavere le chiavi delle proprie automobili.

I fatti si sono svolti fra via Aulisio e via Poggioreale, dove gli agenti della undicesima unità operativa hanno identificato e verbalizzato tre parcheggiatori abusivi — che sono stati denunciati ai sensi dell'articolo 650 del codice penale perché erano già stati diffidati a non svolgere attività in strada nel corso di precedenti operazioni.

Durante l'intervento sono stati sequestrate le chiavi di 28 auto lasciate in custodia ai parcheggiatori che sono risultare essere, per la maggior parte, di proprietà di avvocati che frequentano la zona per recarsi in Tribunale.

I proprietari delle autovetture si sono praticamente «autodenunciati » quando si sono presentati ai vigili per ritirare le chiavi sequestrate. Dunque nei loro confronti si configurano diversi addebiti, fra cui quelli di favoreggiamento reale (che si ha quando si assicura ad altri i proventi di una attività illecita).

Intanto gli avvocati sono stati identificati ed invitati a rendere dichiarazioni spontanee, da cui è emerso che la maggior parte di loro aveva affidato l'auto ai parcheggiatori abusivi per poter andare a discutere cause al Palazzo di Giustizia.

Uno dei parcheggiatori, per arrotondare, gestiva inoltre anche una riffa. La polizia municipale ha rinvenuto anche un «cartellone» da tombola, già in parte compilato con nominativi preceduti dal titolo di avvocato, detenuto da uno dei fischietti fermati. Ogni numero veniva venduto al costo di 10 euro.

Infine personale del Nir, nell'ambito delle attività di controllo, in particolare nei quartieri del Vomero e di Fuorigrotta e nell'area di via D'Isernia, via Crispi e piazza Matteotti, ha elevato 210 verbali per infrazioni accertate al codice della strada, di cui 181 per varie modalità di sosta (dei quali 5 elevati nei confronti di taxi perché sorpresi in sosta nell'area a loro riservata, chiusi e fuori servizio), 4 per il mancato uso del casco protettivo nonché proceduto al ritiro di una patente per guida contromano.

E' stato verbalizzato inoltre il titolare di una discoteca per mancanza di autorizzazione. Sul fronte della lotta ai parcheggiatori abusivi ne sono stati verbalizzati 8 nella zona compresa tra il Vomero e Fuorigrotta, e 3 nell'area di piazza Matteotti, via D'Isernia e via Crispi.

di Anna Paola Merone

23 Settembre 2008 · Antonio Scognamiglio





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