Mutuo al 100% a tasso fisso e rinegozazione negata

Mutuo al 100% e richiesta di rinegoziazione negata

Tre anni fa ho aperto un mutuo al 100% con la mia banca, tasso fisso al 6 virgola 7%: oggi volevo rinegoziare il mutuo (visto che i tassi si sono abbassati) ma la banca ma dice che si può fare solo sull'80%.

Ma è possibile?

Ci sono altre soluzioni per abbassare la rata.

Legge Bersani e portabilità del mutuo - Meglio della rinegoziazione

Con l’entrata in vigore della Legge n° 40 del 2 aprile 2007 (cosiddetta Legge Bersani) il mutuatario può trasferire il suo debito ad un’altra banca che gli propone condizioni migliori, riducendo al minimo costi e formalità.

La nuova banca subentra nella garanzia ipotecaria già iscritta dal creditore originario. A seguito dell'atto di surrogazione ciò risulterà da un’annotazione a margine dell'ipoteca.

Mentre la sostituzione del mutuo implica la cancellazione della vecchia ipoteca e l’iscrizione di una nuova, la portabilità può essere condotta mediante un unico atto di surrogazione, con conseguente risparmio sui costi notarili e di imposta, il cui pagamento non andrà così ripetuto.

Infatti, la Legge 244 del 24 dicembre 2007 (legge finanziaria 2008) stabilisce che con la surrogazione deve essere garantita al cliente “l’esclusione di penali o altri oneri di qualsiasi natura”. Quindi tutta l’operazione può essere condotta senza sopportare spese di sorta.

A seguito della sua sottoscrizione la banca subentrante provvederà a saldare il vecchio debito residuo, sostituendosi al creditore originario nella relazione con il mutuatario. Il debitore si troverà così a rimborsare la nuova banca, alle condizioni concordate con quest’ultima.

In termini fiscali verranno conservati tutti i benefici goduti sul mutuo sostituito.

22 Ottobre 2012 · Genny Manfredi