Mutuo prima casa » Requisiti per accedere al plafond 2014
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.
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In questo articolo chiariremo chi sono i beneficiari e per quali interventi si può chiedere il Plafond 2014 per il mutuo prima casa.
Da quest'anno l'accesso al credito per chi voglia acquistare casa con un mutuo e si trova in difficoltà economiche è reso più agevole grazie al nuovo Plafond casa, l'accesso agevolato ai mutui per l'acquisto di una casa per specifici soggetti.
Il Plafond casa 2014 per il mutuo
Destinato a finanziare, mediante la concessione di mutui garantiti da ipoteca, l'acquisto di abitazioni, in particolar modo quelle da adibire ad abitazione principale e che rientrino in una classe energetica alta, ossia A, B o C, il Plafond casa nasce da un accordo tra l'ABI, l'associazione banche italiana e la Cassa depositi e prestiti dello Stato.
Il mutuo per l'acquisto di casa con il plafond casa si rivolge soprattutto a:
- giovani coppie
- famiglie composte da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno due anni, in cui uno dei membri non abbia superato l'uno i 35 anni e l'altro i 40 anni;
- nucleo familiare di cui fa parte almeno un soggetto disabile che fruisca della legge 104;
- famiglia numerose, ossia composte da tre o più figli
Il mutuo erogato con il Plafond casa può essere rivolto non solo all'acquisto di casa da adibire ad abitazione principale, ma anche ad altri interventi.
Ecco l'elenco completo:
- acquisto prima casa
- interventi di ristrutturazione che comportano l'accrescimento dell'efficienza energetica dell'immobile
- interventi congiunti di acquisto prima casa da adibire ad abitazione principale e interventi di ristrutturazione con accrescimento dell'efficienza energetica dello stesso.
Gli importi sono fino a 250 mila euro per accendere il mutuo per l'acquisto di una abitazione principale senza dover effettuare interventi di ristrutturazione; fino a 100 mila euro per mutui destinati ai soli interventi di ristrutturazione che permettono una maggiore efficienza energetica dell'edificio; e fino a 300 mila euro per i mutui che permettono l'acquisto della prima casa, ma per cui sono necessari interventi di ristrutturazione e accrescimento energetico dell'immobile.
Per accedere al mutuo agevolato, i privati dovranno utilizzare l’apposito Modello di“richiesta Finanziamento Beneficiario previsto dalla Convenzione CDP-ABI. Termini e condizioni dei Finanziamenti Beneficiario potranno essere negoziati e determinati dalle Banche nella loro autonomia.
Le Banche esamineranno le richieste e decideranno l’eventuale concessione del credito.
Potranno beneficiare di questa novità le persone fisiche che accedono ai mutui concessi dalle banche aderenti, che al momento sono: Mps, Iccrea Banca, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl- Bnp Paribas Ubibanca, Carige, Mps, Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Popolare di Vicenza, Banca Sella, Banco di Credito Popolare, Banco Popolare, Binter- Banca Interregionale, Cariparma- Credit Agricole, Cassa di Risparmio di Ravenna, Credito Valtellinese, Popolare di Sondrio, Extrabanca, Banca Agricola Popolare di Ragusa, Banco di Credito P. Azzoaglio.