Multe » Estinte anche senza pagare le spese di notifica

Stop alle cartelle esattoriali da centinaia di euro per multe stradali pagate senza aggiungere l'intero importo delle spese postali o di accertamento.

Questo principio è stato espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza 9507/14.

È la nuova linea tracciata dalla Seconda sezione civile della Cassazione, con la sentenza numero 9507/14,

Il caso su cui hanno deciso i Supremi Giudici è veramente border line: si parla, infatti, di una cartella esattoriale di 150,82 euro per non averne pagati 3,25.

Questa, la spesa sostenuta dalla Polizia municipale per inviare la raccomandata con cui il destinatario del verbale veniva avvisato che c'era stato un mancato recapito. Così, il plico tornava all'ufficio postale, dove si considerava notificato dopo 10 giorni di giacenza.

Si tratta, comunque, di casi non rari. Purtroppo, la complessità e la varietà delle procedure di notifica non consente di determinare a priori le spese.

Tanto che, alcuni corpi di polizia, allegano ai verbali più bollettini postali, con spese differenti secondo il caso.

A volte ciò non aiuta il debitore. Anzi, lo induce in errore.

Pagare col bollettino sbagliato, e comunque con spese inferiori a quelle esatte. finora era stato considerato un adempimento che non estingueva la multa stradale.

La somma versata, infatti, veniva trattenuta come acconto e, dopo 60 giorni dalla notifica, se non si integrava il versamento, scattava il raddoppio della sanzione previsto anche per chi non pagava affatto. Così, nascevano cartelle esattoriali veramente pesanti anche per omissioni di pochissimi euro.

Ma, con la sentenza citata, la Cassazione ha cambiato le carte in tavola.

Gli Ermellini, infatti, si sono ispirati all'articolo 203, comma 3, che dà titolo esecutivo al verbale quando non è avvenuto il pagamento in misura ridotta, quello dell'importo minimo della sanzione, possibile entro 60 giorni.

A loro parere, esso non comprende le spese, né postali né di accertamento, e per i giudici è contro il principio di legalità ritenere che le comprenda, andando oltre l'interpretazione letterale.

Inoltre l'estensione alle spese equipara chi non paga affatto a chi ha solo sbagliato il versamento.

Dunque, d'ora in poi, le amministrazioni potranno solo recuperare, in separata sede, le spese non pagate.

2 Maggio 2014 · Andrea Ricciardi