Multe » Il verbale è annullabile se le poste lo personalizzano

Annullabili i verbali di accertamento delle multe se alle Poste è stata delegata anche la personalizzazione della modulistica e non solo la stampa e l’imbustamento del verbale elettronico.

Infatti, se attività non puramente esecutive e precedenti all'operazione di notifica vengono delegate alle Poste Italiane, occorre un’ulteriore funzione di personalizzazione della modulistica in base alla varietà della tipologia di reati affinché la notifica di sanzioni amministrative ai sensi del codice della strada sia validamente effettuata.

Questo, in sintesi, l'indirizzo espresso dalla Corte di Cassazione con la pronuncia 26431/13.

Multe e poste italiane: considerazioni sulla sentenza

Un automobilista proponeva opposizione contro il verbale di multa elevato a suo carico, il quale veniva, successivamente, annullato.

Il Comune ricorreva in appello sulla base della ritenuta illegittimità del procedimento di notifica: il Tribunale di Ivrea, però, lo respingeva, ritenendo infondate le sue motivazioni.

Così, il Comune effettuava il ricorso per Cassazione, denunciando il fatto che la notifica fosse stata ritenuta, erroneamente, inesistente sul presupposto che l’attività notificatoria del verbale era stata delegata alle Poste.

Ma la Corte sottolinea che, nel caso in questione, alla società obbligata non erano state delegate solo le attività di stampa, imbustamento e consegna del verbale ma le era stata conferita anche l’ulteriore funzione relativa alla personalizzazione della modulistica in base alla varietà della tipologia di reati.

3 Dicembre 2013 · Giuseppe Pennuto