Multa per eccesso di velocità » Valida anche se si corre per andare in ospedale per motivi non gravi

E' valida la multa per eccesso di velocità anche se l’automobilista ha il "piede pesante" perchè asserisce di doversi recare in ospedale: lo stato di necessità deve essere tanto grave da lasciare ipotizzare danni anche a terzi oltre che alla persona.

Valida la multa per eccesso di velocità se il trasgressore, colpito da una colica renale, supera i limiti di velocità per raggiungere l'ospedale più vicino.

Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 20121/14.

A parere degli Ermellini la colica renale e il dolore generato rappresentano certamente uno stato di malattia, ma non possono integrare un’ipotesi di stato di necessità .

Per giustificare l’illecito e vedersi annullata la multa, infatti, il danno alla persona per il quale si corre al pronto soccorso deve essere talmente grave da poter giustificare anche eventuali danni causati a terzi.

Pertanto, resta ferma la responsabilità del conducente se questi, pur invocando uno stato di necessità dovuto all'esigenza di ottenere al più presto una consultazione medica conseguente ad un malore lamentato da un passeggero, non riesce a provare l’imminente pericolo di vita del passeggero medesimo e l’impossibilità di provvedere diversamente alla salvezza di quest’ultimo.

Nella fattispecie, il ricorrente non è riuscito a fornire una prova convincente sulla assoluta necessità di recarsi in ospedale per salvare sé o ad altri dal pericolo attuale ed immediato di un danno alla persona, con l’unico mezzo della commissione dell’illecito.

25 Settembre 2014 · Andrea Ricciardi