Multa » Pochi euro di ammanco? Non raddoppia più

Chi paga immediatamente il verbale di multa nel minimo edittale omettendo le spese del procedimento non può più incorrere in una cartella esattoriale con richieste esorbitanti, ma potrà essere invitato dal comando di polizia semplicemente a regolarizzare il proprio versamento.

Ciò è stato evidenziato dall'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

L’innovativa interpretazione si rifà alla recente sentenza della Corte di Cassazione, 9507/2014 che di fatto scardina il consolidato orientamento per cui spese del procedimento e importo edittale sono considerati da sempre una entità unica.

Con la sentenza di fine aprile 2014, infatti, gli Ermellini hanno aperto una breccia importante, differenziando nettamente tra spese del procedimento e importo della sanzione.

Qualora nei termini non sia avvenuto il pagamento in misura ridotta, la multa raddoppia ma con tale meccanismo non centrano affatto le spese del procedimento. Del resto, estendere l’area della sanzione alle spese del procedimento non sarebbe coerente con il principio di legalità richiamato dall'articolo 1 legge numero 689/1981.

In parole povere, chi paga tempestivamente una multa trascurando solo le spese postali non può più ricevere cartelle esattoriali esorbitanti con sanzioni raddoppiate«perché il comune in questo caso ha solo diritto al recupero delle somme non versate, senza raddoppio del verbale.

9 Giugno 2014 · Andrea Ricciardi