Minacce

Ho un debito con la Findomestic di 12 mila euro al quale non sono in grado di soddisfare


Questa mattina sono stato contattato da una signora la quale . dopo essersi rifiutata di darmi il suo nome mi ha minacciato di: sfratto dall'abitazione, sequestro di quanto ho, pignoramento dello stipendio, chiamata in causa delle mie figlie e di mia moglie, minacciando di chiamarle al telefono per far loro conoscere la mia situazione.

Devo precisare che né mia moglie e né le mie figlie hanno firmato nulla circa il finanziamento, inoltre vivo in casa d’altri e tutto l’arredamento, oggettistica compresa è in contratto di comodato, regolarmente registrato.

di mio posseggo solo una bicicletta ed una pensione sula quale grava una precedente cessione del quinto.

La domanda è : possono importunare i mie familiari con telefonate minacciose imponendogli di intervenire per il mio debito? E se lo facessero posso denunciare questo loro comportamento al garante per la Privacy?
Grazie per una sua cortese risposta.

Il comportamento della finanziaria è discutibile. Ovviamente sanno che lei non può pagare e vedono il recupero del credito lontano anzi inesigibile

Lei può fare ricorso (e minacci anche di farlo) all'Autorità per la protezione della privacy o per molestie alle autorità di polizia.

Non sono ammesse prassi invasive o lesive della dignita’ personale. Per sollecitare ed ottenere il pagamento di somme dovute non è lecito comunicare ingiustificatamente informazioni relative ai mancati pagamenti ad altri soggetti che non siano l’interessato (es. familiari, colleghi di lavoro o vicini di casa) ed esercitare indebite pressioni su quest’ultimo.

Anzi, dirò di più. Il comportamento della "recuperatrice" che potrebbe essere stata in outsourcing (e quindi non della finanziaria), non solo è discutibile, ma è anche illegale. Purtroppo, anche se in misura minore che nel passato, è prassi per taluni recuperatori comportarsi in questo modo, specie se dall'altro capo del telefono sentono un soggetto debole, emotivamente e/o culturalmente. Avere giustizia in questi casi è complicato, lungo, e per soggetti in difficoltà economica può essere anche costoso, troppo.

Non dico che sia giusto ma, fra il serio e il faceto, imparare a riconoscere il comportamento (il 99% delle volte artefatto e teatrale) di determinati recuperatori, e ripagarli con la stessa moneta mandandoli sonoramente a quel paese, spesso è più veloce, contribuisce a diminuire il proprio nervosismo, e in molti casi può essere un modo per far diminuire il flusso delle telefonate....

11 Agosto 2010 · Simone di Saintjust