Mancato preavviso di rilascio dell’immobile locato da parte del conduttore – La consegna delle chiavi al locatore non salva dal pagamento del corrispettivo

La funzione a cui risponde il preavviso del rilascio dell'immobile locato da parte del conduttore è quella di concedere al locatore il lasso di tempo presumibilmente necessario per reperire altro conduttore, senza perdere il diritto al compenso per l'uso dei locali; così come la funzione del preavviso dovuto dal locatore è quella di permettere al conduttore di usufruire del tempo ragionevolmente necessario per reperire altra abitazione.

Pertanto, se il conduttore non mantiene il godimento dell'immobile per l'intera durata del preavviso, come avrebbe il diritto di fare, ciò è frutto di una sua libera scelta; scelta che non gli consente di pregiudicare l'interesse del locatore a conservare il diritto al compenso per l'intero periodo del mancato preavviso.

Peraltro, la rinuncia al compenso per il periodo di preavviso non può desumersi dal mero silenzio del locatore alla consegna delle chiavi da parte del conduttore, ma dovrebbe risultare da dichiarazioni, atti o comportamenti inequivocabili in tal senso.

La mera accettazione in restituzione delle chiavi dell'appartamento, infatti, non costituisce comportamento idoneo di per sé solo a dimostrare la rinuncia del locatore al pagamento del corrispettivo per l'intera durata del periodo di preavviso, al quale avrebbe diritto per legge.

Questo l'orientamento assunto dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 15769/15.

28 Luglio 2015 · Lilla De Angelis