L’imperatore Tiberio e le sue vacanze "in letizia" nell’isola di Capri
Molto vasta è la letteratura sul comportamento sessuale e vizioso a cui, dopo una lunga esistenza controllata, si abbandonò Tiberio nel piacevole ambiente offertogli da Capri, la sua isola privata.
La maggior parte di queste dissolutezze vengono raccontate da Svetonio nelle "Vite dei dodici Cesari". Nel capitolo dedicato a Tiberio, lo storico afferma che le turpitudini dell'Imperatore "si osa a malapena descriverle o sentirle esporre".
L'imperatore si trasferì nell'isola all'età di 68 anni e ne combinò, a dire di Svetonio e Tacito, proprio di tutti i colori.
Già accompagnato da pessima fama per avere fatto uccidere i suoi familiari e indotto al suicidio la moglie, Tiberio condusse a Capri una vita quanto mai smodata.
Precisa Svetonio che, dopo essersi orgiasticamente intrattenuto con ragazzi e ragazze, Tiberio raggiungeva nella sua villa, attraverso un passaggio segreto, una curiosa spelonca (identificata poi con la Grotta Azzurra) dove sgozzava le giovani persone da cui precedentemente aveva tratto piacere...