Incidente stradale senza l’uso di cinture di sicurezza e risarcimento
Sono una ragazza di 24 anni e due mesi fa sono rimasta coinvolta in un incidente stradale abbastanza grave.
Incidente stradale senza cinture di sicurezza - Il rimborso è un diritto o no?
Sono una ragazza di 24 anni e due mesi fa sono rimasta coinvolta in un incidente stradale abbastanza grave. Uno di quei maledetti SUV, che ormai si vedono sempre più spesso nelle strade italiane, venendo dalla corsia opposta alla mia, ha sbandato ed è entrato in collisione con la mia smart, distruggendola. In più, mi sono rotta il femore e ora dovrò stare per un bel po' sulle stampelle, cosa che pregiudica il mio lavoro. A seconda dagli esiti della fisioterapia, potrei contrarre anche una lieve invalidità della mia gamba destra. Nonostante tutto questo calvario, il trauma psicologico e l'assenza forzata dal lavoro, mi è stato inizialmente negato anche il rimborso dall'assicurazione. Si sono appellati al fatto che non indossavo la cintura di sicurezza. Ma io dico, è normale una cosa del genere? Sono decisa a a intentare una causa. Prima però, vorrei sapere, quali sono le norme vigenti in materia? Ho diritto al rimborso completo (danni fisici e morali) per questo incidente stradale, di cui non ho nessuna colpa? Spero possiate aiutarmi.
Incidente stradale senza cinture di sicurezza - Non sempre si ha diritto al risarcimento
Innanzitutto, lo staff le augura una pronta guarigione. Ci dispiace constatare come, ormai molto spesso nel nostro paese, le compagnie assicurative siano sempre pronte ad attaccarsi al più misero cavillo giudiziario per evitare il risarcimento, e al contrario, mostrino grande impazienza quando devono ricevere il denaro del premio assicurativo.
Comunque, purtroppo per lei, i precedenti non l'aiutano di certo.
In genere, chi non indossa la cintura di sicurezza e subisce un incidente stradale con lesioni personali non può chiedere l’indennizzo proprio per il fatto di non aver rispettato il codice della strada e non aver adottato le necessarie precauzioni per evitare danni alla propria persona.
Quindi, se al momento del sinistro stradale la vittima non indossava la cintura di sicurezza, la compagnia di assicurazione può ridurre il rimborso dovuto.
Infatti, gli ermellini con la sentenza numero 19884 del 2011 hanno stabilito che, nonostante si possa essere vittime di un incidente stradale senza alcuna colpa nella dinamica, non si ha automaticamente diritto a un risarcimento, nel caso in cui si accerti che non sono state indossate le cinture di sicurezza.
Secondo la sentenza, le compagnie assicurative possono rifiutarsi di concedere qualunque tipo di rimborso o limitarlo ad una cifra parziale se viene accertata la negligenza del loro cliente.
Le motivazioni di tale decisione sono comprensibili : dal punto di vista delle assicurazioni, se si fossero allacciate le cinture di sicurezza ci sarebbero stati, probabilmente, danni fisici di gran lunga inferiori se non del tutto inesistenti.
Dunque un invito della Suprema Corte a rispettare l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza per prevenire conseguenze dannose che rischierebbero di non essere riparabili neppure economicamente.
C'è però, ipoteticamente, un'eccezione e quindi un precedente a suo favore.
Infatti, se il perito CTU (consulente tecnico d'ufficio) avalla l'estraneità della dinamica del sinistro rispetto al mancato uso delle cinture, si ha il diritto a essere risarciti del danno patrimoniale e non patrimoniale senza alcuna decurtazione.
La decima sezione del Tribunale di Milano, infatti, ha dichiarato che il risarcimento alla vittima del sinistro che non indossava la cintura spetta anche qualora le lesioni si sarebbero comunque prodotte, data la dinamica dell'incidente, a prescindere dall'uso della cintura.
In particolare l'Assicurazione aveva rifiutato il risarcimento sostenendo che la signora, al momento dell'incidente stradale, non indossava la cintura di sicurezza.
Una circostanza, questa, irrilevante secondo il consulente tecnico d'ufficio.
Alla donna verranno dunque risarciti tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali.
Con un pizzico di fortuna, e con una perizia favorevole, quindi, potrebbe ottenere il suo tanto agognato risarcimento.
In bocca al lupo! Ma in ogni caso non seguiamo l'esempio di cattivi maestri come Francesco Totti, che, a quanto si apprende dal mensile Quattroruote, è solito non indossare le cinture di sicurezza in auto (insieme a Philippe Mexès, Antonio Conte, Massimiliano Allegri, Walter Mazzarri, Daniele De Rossi, Walter Gargano, Simone Pepe, Gaby Mudingayi, Robinho, Leonardo Bonucci e Paolo Cannavaro)