L’Fmi raccomanda una patrimoniale del 10% nell’Eurozona » Poi rettifica

Il fondo monetario internazionale propone una patrimoniale del 10% nell'Eurozona » Il fiscal report

Patrimoniale del 10% nell’Eurozona: Ipotesi choc del Fondo Monetario Internazionale.

Nella giorni scorsi era trapelata la notizia che il Fondo monetario internazionale avesse inserito nel Fiscal report di ottobre l’ipotesi di una patrimoniale, ovvero una tantum del 10% in 15 Paesi dell'Eurozona per abbattere il debito pubblico dei Paesi interessati, Italia compresa.

L'obiettivo? Quello di ridurre il debito pubblico a livelli del 2007.

Questo, secondo i dirigenti dell'Fmi, avrebbe richiesto, appunto, un'aliquota intorno al 10% del patrimonio delle famiglia con ricchezza netta positiva.

La proposta, che il Fmi definiva una misura straordinaria per ripristinare la sostenibilita' del debito, secondo l'istituto, era stata sostenuta in passato da economisti del calibro di Pigou, Ricardo, Schumpeter e prima che cambiasse idea da Keynes.

Inoltre il prelievo di una tantum era stato spesso usato in Europa dopo la Prima guerra mondiale e in Giappone dopo la Seconda guerra mondiale.

Il fondo monetario internazionale propone una patrimoniale del 10% nell'Eurozona » La precisazione

Ma ieri, 16 ottobre 2013, è arrivata la rettifica: il Fondo monetario internazionale non raccomanda alcun prelievo sulla ricchezza delle famiglie come strumento per riportare alla normalita' le finanze pubbliche dell'Eurozona.

La precisazione arriva dall'istituto di Washington in merito a un capitolo del Fiscal Monitor pubblicato, come accennato, qualche giorno addietro dal Fondo nell'ambito degli Annual Meetings, i lavori che nella capitale americana hanno riunito economisti, ministri delle finanze e banchieri centrali da tutto il mondo.

Un breve dettato nel rapporto Fiscal Monitor di Ottobre, riporta semplicemente le discussioni e le esperienze di un prelievo dei capitali e riporta l'attenzione sui considerevoli rischi al ribasso che una simile misura potrebbe avere, ha detto un portavoce del Fondo.

Quel box, sottolinea un portavoce, assolutamente non raccomanda alcun prelievo.

Il paragrafo, ha poi proseguito, intitolato A One-Off Capital Levy? , e' contenuto in una sezione del rapporto che guarda in profondità ai sistemi di tassazione. Quel capitolo, pone all'inizio delle domande con le quali l'Fmi inizia la sua analisi senza, però, fornire prescrizione alcuna.

Speriamo sia, davvero, così.

17 Ottobre 2013 · Patrizio Oliva