Essendo il proprietario di terreni posti in vendita con terzi, in seguito scaturì un complicato contenzioso terminato con sentenza positiva a mio favore. Di rimando la controparte ha inoltrato ricorso.
Essendo il ricorso fissato dal giudice per inizio dicembre, si chiede se è fattibile inoltrare immediata richiesta al giudice, in altra sede, affinché avvenga il celere rilascio degli immobili dalla controparte e cancellazione della domanda giudiziale iscritta sugli immobili dalla stessa controparte.
Oppure, tutto resta invariato, in attesa e subordinato alla sentenza del ricorso che verrà emessa.
Esistono regole ben precise che stabiliscono chi sia il giudice competente per una determinata controversia: inoltre, nei pubblici registri immobiliari, relativamente al bene conteso, viene trascritta una nota inerente, fra l’altro, a qualsiasi domanda giudiziale, anche di ricorso ad una sentenza favorevole al proprietario del bene.
18 Giugno 2020 · Marzia Ciunfrini
Mi permane il quesito: è consentito o meno inoltrare richiesta affinché la controparte rilasci gli immobili prima della sentenza d’appello, ovvero è necessario attendere la sentenza per poter agire?
L’istanza di provvisoria esecuzione della sentenza favorevole può essere presentata al giudice competente, quindi non in altra sede rispetto a quella in cui è incardinato il ricorso: il giudice, consapevole che sulla questione pende già il ricorso della controparte soccombente, deciderà nel merito se riterrà verificati i requisiti di urgenza e indifferibilità della provvisoria esecuzione.
18 Giugno 2020 · Michelozzo Marra