La madre vedova può attribuire tutti beni da lei detenuti al primogenito di quattro fratelli, anche attraverso donazioni in vita o vendite fittizie?

L'ordinamento giuridico italiano non consente di disporre liberamente del proprio patrimonio nella divisione in vita e post mortem ai legittimari


DOMANDA

La mamma (vedova) (vivente) desidera regolarizzare in vita il suo patrimonio (beni mobili ed immobili) di un valore importante da lasciare al figlio erede che convive con lei occupandosene a 360°: vorrebbe sapere cosa fare, premesso che ha già sottoscritto una scrittura privata non registrata: 1) intestare tutto il patrimonio al figlio, quindi rogito etc,etc?


RISPOSTA

Mi sembra che la problematica sia stata già ampiamente affrontata qui: se con i tre coeredi esclusi dall'eredità, o comunque lesi nell'attribuzione dei beni ereditari loro spettanti in base alla normativa vigente c'è pieno accordo nel favorire il fratello che si è preso e si prenderà cura in vecchiaia dalla genitrice, e sufficiente che la signora madre lasci un testamento olografo con il quale si dispone di lascare tutta l'eredità al primogenito.


25 Gennaio 2023

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