Il 23 gennaio è deceduta mia madre, la pensione del mese di gennaio le è stata accreditata sul libretto postale il 3 di gennaio, non ha mai avuto debiti di varia natura ed io sono l’unico cointestatario del libretto.
Ho completato tutte le pratiche relative alla successione: testamento olografo presso il Notaio e dichiarazione di successione al caf. In ufficio Postale (diverso da quello di radicamento del libretto) ho consegnato: successione, copia in originale del testamento, dichiarazione di credito, (io e mia sorella siamo gli unici eredi, con mia sorella al 50% con i buoni postali, io 100% del libretto) e abbiamo firmato tutti i vari documenti, la Direttrice ha voluto inserire nella successione i buoni postali con la clausola cpfr. Successivamente, dopo circa venti giorni la Direttrice mi comunica che la successione è stata completata e possiamo procedere nel suo ufficio per la liquidazione. Mi presento nel suo ufficio ma il libretto pensione di mia mamma non è operativo, la stessa cosa con la carta libretto, non risulta possibile fare qualsiasi operazione. La giovane Direttrice mi conferma più volte che il libretto è stato ritirato dall’INPS perchè la pensione di gennaio non le spetta e pertanto mi devo rivolgere all’INPS. Secondo me, forse il libretto postale con la pensione di gennaio e con un credito residuo di dicembre è stato bloccato da Poste per le opportune verifiche? In particolare chiedo: come faccio a sapere quando, come e da chi verranno rimborsti i soldi del libretto e dei buoni?
Ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione
Purtroppo, non siamo in grado di rispondere al quesito posto.
17 Ottobre 2023 · Simone di Saintjust