Sollecito per pagamento TARSU con precedente avviso notificato a mia madre
In data 16/10/2015 ho ricevuto un sollecito di pagamento TARSU riguardanti le annualità 2008-2009: ho poi ricordato che in data 08/04/2013 avevo già ricevuto un avviso di pagamento. Tale avviso mi ha fatto notare l'impiegato comunale è stato inviato e firmato da mia madre che abita in tutt'altra casa pur sempre nello stesso comune, dimenticandosi di avvertirmi di tale ricezione. Il primo quesito è: è valido tale atto oppure posso avvalermi della prescrizione del tributo dato che sono passati 5 anni? L'ammontare della cartella è di euro 455 con le seguenti motivazione: conguaglio tarsu omessa denuncia 2008-2009 €214 interessi vari per altri 22 euro e infine le sanzioni amministrative del 100% sempre per omessa denuncia per gli stessi anni. Tutto ciò è corretto? in caso lo fosse ho diritto alla riduzione del pagamento delle sanzioni del 1/4 a norma dell'art. 76 dgls 507/93 se pagato entro 60 giorni? Da precisare ...
Prescrizione avviso di intimazione al pagamento
Ricevo oggi, in data 08/09/2014 un avviso di intimazione da parte di Equitalia relativo a due multe non pagate del 2004 (la data esatta non è riportata), iscritte a ruolo in data 13/01/2009 e notificate in data 02/04/2009 (entrambe le date sono riportate sulla cartella). La mia domanda è questa: essendo trascorsi più di 5 anni dalla data di notifica a quella di ricezione dell'avviso di intimazione, posso ottenere l'annullamento della cartella per decorrenza dei termini di prescrizione? Se la risposta è si, posso agire in autotutela (ovvero senza fare ricorso ad avvocati e/o Giudice di Pace)? ...
Cartelle esattoriali originate da multe » Si al ricorso per sollecito di pagamento
Cartelle esattoriali originate da multe » Si al ricorso per sollecito di pagamento Chiunque riceva solleciti di pagamento per cartelle esattoriali originate da multe per il codice della strada non pagate può ancora presentare ricorso presso il giudice di pace e sperare nell'annullamento dell'intero debito maturato verso la pubblica amministrazione. Il ricorso, infatti, può essere proposto non solo nei confronti della cartella di pagamento vera e propria ma anche contro ogni invito a pagare avente la forma di invito bonario. Il contribuente, pertanto, potrà anche in questo caso chiedere l'annullamento del debito maturato verso l'ente creditore facendo accertare le sue ragioni. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di cassazione con la sentenza numero 8928 del 17 aprile 2014. Si al ricorso per il sollecito di pagamento di cartelle esattoriali originati da multe I solleciti di pagamento e gli avvisi bonari per cartelle esattoriali originate da multe sono ancora impugnabili davanti al ...