La sottoscrizione apposta sull'assegno deve contenere, fra l'altro, il nome e il cognome di colui che si obbliga. E' pertanto evidente che, quando la sottoscrizione viene apposta in nome altrui, la qualità di rappresentante del sottoscrittore deve essere esplicitata sul titolo con indicazioni idonee a rendere evidente ai terzi l'identità del soggetto rappresentato. Supponiamo, adesso, che il legale rappresentante della società A, che indicheremo con C, ponga all'incasso un assegno bancario da lui sottoscritto, emesso sul conto corrente di detta società in favore della società B, della quale C è socio unico e legale rappresentante. La domanda che ci si pone è se la banca possa rifiutarsi di pagare l'assegno nel caso in cui chi firma (C) risultasse essere in palese conflitto di interessi con il soggetto giuridico (la società A) sul conto corrente del quale l'assegno viene emesso. La risposta è affermativa: la banca è tenuta a verificare, in ...
DSU ISEE patrimonio mobiliare e polizze vita
Sono un lavoratore dipendente e ho bisogno di fare un isee per uso universitario: in internet spiegano quali documenti servono, ma ci sono pareri discordanti per le polizze vita. Alcuni parlano di indichiarabilità altri che una polizza vita va dichiarata, altri ancora dicono che la dichiarabilità dipende dall'esigibilità o meno della polizza. Qual è la verità? ...
Se un debitore è dipendente di una banca ed ha anche delle somme sul conto della stessa banca, e gli arriva un pignoramento presso terzi, come si evince se si riferisce al pignoramento dello stipendio o degli altri crediti? ...