DOMANDA
Sono amministratore di una società srl con quote al 33%, vorrei chiuderla o metterla in liquidazione, è inattiva da 5 anni e non ha più depositato i bilanci. Ho mandato le raccomandate ai soci per le riunioni ma non le hanno ritirate e non so come rintracciarli. Il notaio mi dice che da solo non posso chiuderla ha ragione?
RISPOSTA
La società a responsabilità limitata si scoglie per volontà della maggioranza dei soci espressa con delibera assembleare: così dispone l’articolo 2272 del codice civile. Quindi il notaio è nel giusto. Tuttavia, l’amministratore deve convocare l’assemblea, quando ne è fatta domanda da tanti soci che rappresentino almeno il decimo del capitale sociale di una srl: lei, in qualità di socio con quota pari al 33%, può chiedere la convocazione dell’assemblea e in qualità di amministratore deve adempiere. Le società a responsabilità limitata si possono sciogliere, infatti, per l’impossibilità di funzionamento o per la continuata inattività dell’assemblea (articolo 2484 del codice civile). Una volta dimostrata la reiterata ed inefficace convocazione dei soci per le delibere assembleari, non resterà, pertanto, che rivolgersi al Tribunale territorialmente competente per far dichiarare lo scioglimento coattivo della società ex articolo 2484 del codice civile.
12 Febbraio 2020 - Rosaria Proietti