Società di capitali con tre soci di cui uno pensionato: i soci negli anni hanno sottoscritto delle fideiussioni bancarie per necessità di liquidità.
Un ramo della società è stata acquisita da degli investirori esterni e l’altro ramo ha dichiarato fallimento. I debiti vantati con le banche non sono stati soddisfatti e ora il recupero credito è stato affidato ad una società esterna.
Non avendo disponibilità per colmare i debiti si vuole richiedere spontaneamente (prima che agisca la società di recupero credito) la cessione di una parte dell’attuale stipendio.
Si precisa inoltre che uno dei tre soci è cointestatario di un immobile (abitazione principale) con la moglie e che lo stesso ha sottoscritto un fondo patrimoniale non ancora consolidato. (sottoscritto nel 2017).
Un socio non detiene nulla e risulta convivente nell’abitazione di proprietà della compagna al quale inoltra mensilmente un rimborso spese di circa 1.200 euro mensili.
Al socio pensionato sono stati sequestrati e venduti un immobile e dei terreni di proprietà.
Si chiede quanto di seguito:
Cosa succede se il socio con l’immobile cointestato si trasferisce in un paese della black list? In questo caso Malta.
La società di recupero crediti può avvalersi della sua quota parte sui soci rimasti in Italia?
La società di recupero crediti può richiedere comunque il sequestro del quinto dello stipendio anche se residente a Malta?
La società di recupero crediti può rivalersi sui conti correnti della moglie o della compagna dei soci?
Se la società è di capitali il debito societario non è solidale: ogni socio risponde dei debiti della società esclusivamente in proporzione alla propria quota sociale. Entro questo limite invalicabile la pretesa di rimborso che la società cessionaria del credito può veicolare nei confronti di ciascun socio della debitrice principale (la società di capitali).
La cessionaria creditrice può dotarsi di un decreto ingiuntivo europeo e/o affidarsi ad uno studio legale maltese, fra i tanti che si occupano dell’esecuzione di sentenze italiane sul territorio maltese. Anche se Malta possa far parte di qualche sedicente black list, così come riferito dal lettore, è pur vero che l’isola dei cavalieri è parte integrante dell’Unione Europea (la presidente del Palamento Europeo è proprio la maltese Roberta Metsola).
Se le fideiussioni sono state sottoscritte esclusivamente dai ciascuno dei soci e se il regime legale adottato in sede di matrimonio da ciascuno dei soci è stato di separazione dei beni, allora la cessionaria creditrice non potrà avanzare pretese di rimborso alle consorti dei soci della società di capitali debitrice..
19 Dicembre 2022 · Ludmilla Karadzic
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