Requisito di reddito familiare per reddito di cittadinanza » Lordo o netto?
Sto ragionando sul reddito di cittadinanza, nello specifico sul secondo limite (reddito familiare 6000/9360 x coefficenti). Abito con mia madre, che è disabile 100% causa tumore, nessun beneficio economico, io da anni disoccupato, privo di reddito di qualsiasi natura, mia madre percepisce una pensione lorda di 15222 Euro annui, ma una pensione netta (ciò che risulta dalla somma di quello che effettivamente riceve) di 860x13=11.180 Euro. Casa in affitto, 400 euro/mese. Per quanto concerne requisito Isee, sembra passare. Per il secondo requisito reddituale, la soglia da rispettare sarebbe 9360 (in quanto in affitto) x 1,4 = 13104. La mia domanda è se devo considerare il reddito netto (11.180 Euro) o sfortunatamente viene considerato quello lordo. C'è altro da scalare? ...
Blocco pensioni - modalità di rimborso
Com'è noto, La Corte costituzionale ha dichiarato illegittima la legge che, per gli anni 2012 e 2013, ha limitato la rivalutazione dei trattamenti pensionistici nella misura del 100%, esclusivamente alle pensioni di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo INPS. L'INPS, nella circolare 125/15, chiarisce che per gli anni 2012 e 2013, la rivalutazione automatica è stata riconosciuta esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo INPS (502,39 euro) nella misura del 100 per cento. Per le pensioni di importo superiore a tre volte il trattamento minimo INPS e inferiore a tale limite incrementato della quota di rivalutazione automatica, l'aumento di rivalutazione era comunque attribuito fino a concorrenza del predetto limite. In conseguenza alla sentenza della Consulta la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici relativa agli anni 2012 e 2013, sarà riconosciuta nella misura del 100 per cento per i trattamenti pensionistici di ...
Ricalcolo INPS della trattenuta di un quinto della pensione a seguito trasferimento all'estero
Sono un ex dipendente pubblico, con una pensione lorda di circa 4 mila e 470 euro sulla quale grava una trattenuta di un quinto (euro 600) per debito erariale (calcolata sul netto della pensione): ho intenzione di trasferirmi all'estero con relativa iscrizione AIRE e residenza fiscale estera e intendo chiedere all'INPS la detassazione della pensione italiana. Mi chiedo se la trattenuta di cui sopra verrà calcolata sul netto questa volta delle imposte dovute nel paese di residenza (pari a circa euro 220 mensili) e quindi il rateo netto mensile sarà pari ad euro 4.250 (4.470- 220), mentre la trattenuta del quinto sarà di euro 850 (1/5 di euro 4.250). Di conseguenza la mia pensione netta sarà di euro 3.400 (4.250-850) su dodici mensilità, mentre la tredicesima, sulla quale non viene operata la ritenuta del quinto, rimarrà di euro 4.250. ...