DOMANDA
Vorrei chiedere un chiarimento circa la compravendita di un piccolo terreno (sottoscritto venditore) poi constatato registrato nel “Cassetto Fiscale” alla sezione “Atti” dell’AdE. In pratica, il 2 febbraio 2024 ho venduto con atto notarile un piccolo terreno agricolo ad un confinante; Il terreno, proveniente da una particella di ex Strada Vicinale, doveva prima essere sdemanializzato. Per facilitare il tutto il confinante, inizio 2023, ha chiesto un contratto di futura compravendita cui si impegnava a fronteggiare sia le spese tecniche che ogni altra spesa emergente, versando interamente anche il pattuito sul contratto di euro 8000. Tempo dopo, ultimate le operazioni tecniche, sono stato invitato a presentarmi presso uno studio notarile da lui indicato per formalizzare la compravendita. Quindi il 2 febbraio 2024 è stata effettuata la regolare voltura. Il motivo del quesito è questo: qualche mese dopo, nel connettermi online con il sito AdE, nella mia pagina utente alla sezione cassetto fiscale, Atti, ho constatato la registrazione della compravendita con Mod. 69 e una voce quale “Rimborso Iva”, dati del terreno e prezzo di vendita. In tutto questo avrei due domande: chi beneficia del rimborso Iva e se dall’importo vendita nel 2025 l’AdE esige un versamento dal sottoscritto?
RISPOSTA
Il cassetto fiscale è il servizio gestito dall’Agenzia delle Entrate (AdE) che consente, fra l’altro, la consultazione delle proprie informazioni fiscali, come i dati relativi ai rimborsi spettanti al contribuente, nonché gli atti relativi al patrimonio immobiliare del contribuente registrati con modello 69. Probabilmente – poiché, in caso di vendita di un terreno, l’imposta di registro, le imposte ipotecaria e catastale, nonché l’eventuale IVA dovuta (in caso di terreno edificabile) sono a carico dell’acquirente – c’è stato un versamento di IVA non dovuta da parte del venditore che ora l’Agenzia delle Entrate provvederà a rimborsare d’ufficio. Informazioni su eventuali imposte dovute, invece, possono essere reperite sempre nel “Cassetto fiscale”, nella sezione “l’Agenzia scrive”: il destinatario della comunicazione, può trovare la comunicazione di accertamento notificata e conoscere il dettaglio della pretesa fiscale.
9 Luglio 2024 - Giorgio Valli
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