Mio nonno è morto, lasciandomi una casa per testamento: mia madre vorrebbe rinunciare all'eredità ed io l'accetterei per rappresentazione (unico figlio), mia zia invece (sorella di mia madre) vorrebbe agire con azione di riduzione contro di me asserendo che le sarebbe lesa la quota di legittima.La mia domanda è la seguente: se mia madre rinuncia ed io accetto, la massa ereditaria da calcolare ai fini di verificare la lesione della quota si fa tenendo conto anche della quota che io erediterò a seguito della rinuncia di mia madre? ...
Eredità riservata ed eredità disponibile per i legittimari I legittimari sono coniuge, figli e, in assenza di figli, gli ascendenti (padre, madre, nonni) del de cuius: ad essi la legge riserva una quota di eredità o altri diritti nella successione (articolo 536 del codice civile). Legatario è il soggetto non legittimario al quale il de cuius attribuisce, per testamento, una parte del patrimonio (articolo 649 del codice civile) Collazione I figli del de cuius e i loro discendenti ed il coniuge del de cuius che concorrono alla successione devono conferire ai coeredi tutto ciò che hanno ricevuto dal defunto per donazione direttamente o indirettamente (articolo 737 del codice civile). In sede di domanda giudiziale di divisione dell'eredità (Cassazione 15131/2005), si procede a riduzione delle disposizioni testamentarie per i legittimari (tutti gli altri sono legatari). Si procede a collazione e la divisione viene effettuata, fra i legittimari, in osservanza allo schema ...
Se una quota di legittima è lesa, la reintegra si farà riducendo prima i legati eventualmente assegnati nel testamento e solo dopo le donazioni fatte in vita? ...