DOMANDA
Anni fa a causa di difficoltà economiche non riuscii a pagare alcuni finanziamenti, gli stessi vennero ceduti da parte delle banche creditrici a Banca IFIS, con un accordo di saldo e stralcio, sono riuscito a farmi rateizzare il debito di 38000 euro (grazie anche ai vostri preziosi consigli) che sto pagando tutt’ora regolarmente ogni mese. Il prestito era del 2014 e l’accordo l’ho preso nel 2018. Nel frattempo qualche anno fa ho chiesto altri finanziamenti di importi piccoli che pago regolarmente. Ora vorrei chiedere un unico finanziamento più alto per chiudere tutti gli altri e avere una rata più bassa e unica. Però ho il dubbio che, essendo questo nuovo finanziamento di 30000 euro vengano fatti dei controlli più approfonditi che magari con i finanziamenti piccoli, sotto i 10000 euro non vengono fatti. Vi risulta che ci siano dei limiti oltre i quali le banche verificano più a fondo la storia dei debitori? Vi ringrazio se vorrete rispondere al mio dubbio.
RISPOSTA
Il prestito di consolidamento e ristrutturazione dei debiti è la soluzione che permette di estinguere tutti i finanziamenti in corso accorpandoli in un’unica rata mensile più leggera, grazie a tassi di interesse competitivi e alla possibilità di allungare la durata dei tempi di rimborso del prestito stesso.
L’importo massimo ottenibile varia in base al profilo del cliente, ma è lapalissiano che maggiore è l’importo richiesto in prestito, maggiore è l’attenzione posta dal creditore nel valutare il merito creditizio del richiedente, nell’approfondire la fase istruttoria finalizzata a concedere il prestito e nel richiedere eventuali garanzie di rimborso.
Nella situazione descritta, pertanto, consigliamo di richiedere il prestito di consolidamento direttamente a Banca IFIS, già esposta dal 2018 per un importo rilevante che chi richiede il nuovo prestito sta rimborsando regolarmente.
30 Luglio 2024 - Carla Benvenuto
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