Mia figlia, neopatentata, a metà aprile 2023 stava transitando in un Comune diverso dalla sua residenza e nell’affrontare una rotatoria a velocità moderata e per cause non ben definite, si allargava sulla destra finendo per urtare una segnaletica stradale abbattendola: non sapendo come comportarsi ha spostato l’auto parcheggiandola regolarmente poi ha chiesto l’intervento della Polizia Urbana per la segnaletica abbattuta. Sul luogo gli agenti le hanno fatto sia l’alcoltest che test stupefacenti e tutto è risultato negativo, avendo però spostato l’auto gli agenti si sono limitati alla sola redazione del loro modulo e poi hanno elevato due multe alla conducente, una per il mancato controllo del veicolo e l’altra per l’abbattimento della segnaletica.
Essendo successo di notte all’apertura dell’Agenzia di assicurazione ha regolarmente fatto denuncia. Ora però, in data odierna, l’assicurazione ha contattato mia figlia affermando che deve pagare 1200 euro per l’intervento sul posto degli addetti alla pulizia dei detriti e di averle mandato la documentazione tramite e-mail. Ora, vorrei chiedere un quesito in proposito: la RCA che copre i danni non deve coprire anche le conseguenze del danno, nello specifico le spese per la pulizia del luogo del sinistro? In pratica chi ha effettuato la pulizia ha chiesto il pagamento all’assicurazione che ha rigirato la richiesta alla conducente (rivalsa) ossia all’intestataria della Polizza (che è sempre la stessa). Abbiamo chiesto un appuntamento in Agenzia, per avere un minimo di conoscenza della vicenda, come possiamo comportarci in proposito verso l’assicurazione?
Le spese per la rimozione dalla sede stradale e/o dalle zone adiacenti dei detriti causati dal sinistro, dovrebbero essere a carico della Compagnia di assicurazione con la quale è stata sottoscritta la polizza per la copertura dei danni causati dall’assicurato: le compagnie di assicurazione ci provano ad accollare tali spese all’assicurato, e, in tale evenienza, il suggerimento è quello di affidare il contenzioso ad un avvocato disponibile a farsi pagare la parcella direttamente dalla Compagnia di assicurazione (sia in fase stragiudiziale che nell’eventuale, successivo, procedimento giudiziale). In questo modo la compagnia di assicurazione sarà costretta a rifondere, oltre al danno, anche le spese di assistenza tecnico legale sostenute dal proprietario del veicolo.
6 Luglio 2023 · Giuseppe Pennuto
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