Recupero crediti richiede di scrivere a mano la domanda per la conciliazione
Ho ricevuto un contatto da un Avvocato per recupero crediti che mi ha lasciato qualche dubbio: in primo luogo inizialmente mi ha prospettato, come unica soluzione possibile, la firma di cambiali da qui a 10 anni circa, ed io, stupidamente stavo quasi per accettare. Quando, dietro consiglio, gli ho detto che non ero disponibile alle cambiali, mi ha proposto il bonifico permanente. Fin qui "quasi" tutto bene, anche se già questo mi sembra non estremamente corretto. Una dettaglio che però mi impensierisce molto è la richiesta di scrivere "a mano", di mio pugno, e di sottoscriverla, la domanda per accedere a questa forma di conciliazione del debito. Preso dal dubbio ho scritto una mail alla società creditrice ed all'avvocato dichiarando di essere disponibile al rimborso del credito così come prospettato telefonicamente e richiedendo un contratto da firmare. L'avvocato continua a sostenere che ciò non è sufficiente e che devo scrivere ...
Raccomandata di diffida e messa in mora da società di recupero crediti
Ho ricevuto due raccomandate di comunicazione di cessione del credito una di 10640 euro e una di 6500 euro, atto di diffida e messa in mora: i crediti sono stati ceduto da Eclipse 1 srl nel 2019 a Saphira SPV. Mi aspettavo una comunicazione in quanto sono dieci anni da quando purtroppo ho smesso di pagare quindi suppongo per non farli cadere in prescrizione. Ma non capisco chi siano queste società visto che un mese fa ho ricevuto una telefonata da un avvocato per conto di Banca IFIS, il quale chiedeva un mio rientro magari rateale, ma essendo senza lavoro non ho potuto accettare e mi aveva detto che a maggio probabilmente Ifis mi avrebbe richiamata.... Mi chiedo chi sono queste società? Possono procedere in via giudiziale? Non ho lavoro sono solo proprietà di metà di un piccolo appartamento dove vive mia madre in seguito alla morte di mio padre... ...
Trattativa saldo e stralcio – recupero crediti richiede ISEE (Parte seconda)
Il lavoro da quest'anno è a tempo indeterminato (mi sono sbagliato ieri): il riferimento è a questo topic. Poi cito Vs. risposta: "Dall'altra il debitore che preferisce prendere tempo ed attendere, magari, la cessione di seconda mano del credito ad altra società con la conseguente possibilità di ridurre ancora l'importo da versare a saldo stralcio" In realtà io voglio saldare senza perdere tempo, gestendo una trattativa che mi possa far adempiere a questa cosa, senza pesare sul bilancio famigliare ed è per questo ho trovato un lavoretto extra. La mia domanda è come gestire la richiesta Isee. Ieri sono passato al caf e quando gli ho spiegato a cosa serviva mi hanno guardato come se fossi un'alieno. E poi l'isee serve per accedere alle prestazioni assistenziali e riguarda il nucleo famigliare. Cosa c'entra con una proposta saldo e stralcio con una società privata? E' giusto produrlo per questo motivo? ...