Richiesta borsa di studio - Qual è il mio nucleo familiare ai fini della DSU ISEE per l'Università?
Negli anni precedenti ho richiesto la borsa di studio all'università presentando l'Isee dei miei genitori perché ancora vivevo con loro. Da due anni ho cambiato residenza e vivo con il mio compagno, non siamo sposati, ma abbiamo un figlio. Ho chiesto all'Ersu e al commercialista ma nessuno ha saputo darmi una risposta, non riesco a capire quale Isee debba presentare. Ovviamente non risulto più nel nucleo dei miei genitori e infatti nell'Isee di quest'anno non appare il mio nome, mentre nell'Isee del mio compagno appare, ma mi è stato detto che non può essere fatto per uso universitario, solo ordinario. Inoltre il commercialista mi ha detto che per quanto riguarda le tasse io risulto sempre a carico dei miei genitori, proprio perché non sono sposata, ma purtroppo il loro Isee non posso presentarlo poichè l'Ersu richiede la presenza del mio nome. ...
Vi scrivo in quanto mi è stata recapitata una e-mail in cui l'ente per il diritto allo studio dell'Emilia-Romagna (Ergo) mi ha chiesto dei chiarimenti in merito alle autocertificazioni economiche da me fornite nella compilazione della domanda di borsa di studio per l'anno accademico 2017/2018, quindi di quattro anni fa. Tali chiarimenti riguardavano l'assenza dell'ISEE relativo a mio padre (esterno al nucleo familiare dal 2006, in seguito a separazione) nella DSU e mi veniva richiesto di fornire uno dei documenti che di seguito riporto: - copia dell'atto di separa zione/divorzio (sentenza omologata) - esclusione potestà sui figli (atto del Tribunale) - nel caso di decesso del genitore non dichiarato in ISEE, dovrà indicare le generalità del genitore deceduto (oppure codice fiscale) e la data e il luogo del decesso; - altro documento tra quelli previsti dall'art 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 ...
Ho una figlia che studia alla università di Pisa e si trova in questa condizione: possiede una casa di sua proprietà in cui tiene ovviamente la residenza e ci paga le tasse. Io come tutti gli anni faccio il modello isee università, poichè non ha un reddito in autonomia viene attratta nel mio isee. Adesso l'università gli ha contestato il modello isee, in quanto secondo la loro interpretazione, dovrebbe inserire il suo appartamento di proprietà che gode dei benefici 1^ casa, come seconda abitazione nel mio isee. A mio parere il cespite in questione può essere considerato seconda abitazione oltre il valore della franchigia di 52.500 euro. Ben venga che venga attratta nel isee del genitore, ma si deve considerare che ha diritto alle detrazione di legge sul appartamento di proprietà in cui tiene la residenza. ...