Ratei maturati e non riscossi dal de cuius incassati dall’erede nel 2022 e DSU/ISEE 2024
Il percettore dei ratei di pensione non riscossi dal defunto e incassati nel 2022, devono essere dichiarati nella DSU/ISEE 2024
Vorrei sapere se i ratei maturati e non riscossi, incassati dall’erede nel 2022, vanno inseriti nell’Isee.
I ratei di pensione maturati e non riscossi dal de cuius e incassati dall’erede nel 2022 rientrano tra i redditi soggetti a tassazione separata con ritenuta alla fonte: pertanto, non confluiscono nel reddito complessivo da assoggettare ad Irpef nella dichiarazione dei redditi 2023 proprio perché già tassati.
Ma l’importo ricevuto dall’erede nel 2022 va censito nella DSU 2024: precisamente nel quadro FC4 del modulo FC1 del componente il nucleo familiare, nello spazio riservato ai “Redditi assoggettati ad Imposta Sostitutiva o a Ritenuta a Titolo d’Imposta”. Si tratta di un importo noto all’INPS, la cui assenza risulterebbe facilmente rilevabile in sede di verifica della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presentata per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)
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20 Marzo 2024 · Roberto Petrella