DOMANDA
Ho ricevuto ieri, 24 settembre 2020, un precetto in cui mi intimano il pagamento, entro 10 giorni, di una somma di cui non dispongo: volevo sapere, intanto, se è sicuro che andranno avanti per il pignoramento oppure se è possibile che essendo privo di beni mobili e immobili, niente case e niente auto, niente busta paga perché licenziato il 31 luglio e con un conto corrente con qualche centinaia di euro, possono rimandare in tempi successivi.
RISPOSTA
L'azione esecutiva nei suoi confronti è cominciata tempo fa, quando il creditore sperava di pignorare lo stipendio: adesso, quando si accorgerà che non c'è trippa per gatti (magari anche dopo aver trasmesso la notifica di pignoramento verso terzi al datore di lavoro e ricevuto la dichiarazione secondo la quale questi non deve più nulla al debitore esecutato per cessato servizio) sospenderà le attività di recupero coattivo e attenderà che lei trovi una nuova occupazione o diventi erede di qualche zio d'America.
25 Settembre 2020 - Ludmilla Karadzic