Ho letto che le banche possono rifiutare l'apertura di un conto corrente se il richiedente è segnalato in crif per avere sconfinato oltre il fido concesso. Premetto che a me è successo, in quanto verso in una situazione economica molto difficile, e a tutt'oggi non riesco più a coprire il fido bancario di 2.500 euro, e inoltre sono sotto di altri 100 euro, che altro non sono che interessi che la banca continua ad addebitare perché rifiuta di chiudere il conto. Ora chiedo, siccome temo un blocco di un altro conto corrente online per un debito consistente che non sono più riuscito a pagare, nel caso mi facessero un pignoramento, nel quale viene accreditato un modesto stipendio che prelevo subito, non per strategia ma per reale necessità; se ciò avvenisse e il conto fosse bloccato, come farei a ricevere lo stipendio? Io non ho bisogno né di carta di credito ...
Dopo il pignoramento del mio conto corrente dove ricevo solo l'accredito dello stipendio, posso trasferire lo stipendio su un nuovo conto? È legale? ...
Vorrei chiedere cortesemente, perché non ho ben capito come avviene il pignoramento delle somme in conto corrente. Per esempio, supponiamo che io riceva un decreto ingiuntivo e il pignoramento del conto corrente e dello stipendio. L'accredito dello stipendio avviene il 10 del mese. Se, supponiamo il pignoramento avvenisse il 5 e il conto corrente è vuoto cosa succederà il 10 del mese? Lo stipendio è di circa 1.500 euro. Se ho ben capito io posso prelevarne una parte oppure il conto viene bloccato e io non posso comunque prelevare? Chiaramente, il mese successivo farei accreditare lo stipendio in un altro conto, ma quel mese ho paura che non potrei prelevarlo e quindi, non avendo nessun altro introito, non avrei di chè vivere quel mese. ...