DOMANDA
Salve, avrei bisogno di un chiarimento, poiché non posso permettermi un avvocato o altre consulenze legali. Sono padre di una figlia ormai trentaduenne che lavora saltuariamente, con contratti a termine. Recentemente ha deciso di trasferirsi a Roma per lavorare presso una società appaltatrice del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Io, invece, per disposizione del tribunale, ho una trattenuta mensile sullo stipendio per il mantenimento sia di mia figlia che di mia moglie. Quest’ultima, tra l’altro, è recentemente stata riconosciuta come invalida quasi al 100%.
Mi chiedevo: con l’attuale situazione lavorativa di mia figlia, esiste la possibilità di richiedere la revoca dell’assegno di mantenimento nei suoi confronti? So bene che il mercato del lavoro in Italia è difficile, ma alla sua età credo sia giusto che impari a provvedere a se stessa.
RISPOSTA
Può sicuramente chiedere la riduzione dell’assegno di mantenimento per la sua ex consorte, nonché la revoca dell’assegno di mantenimento erogato a beneficio di sua figlia. Ma, purtroppo, ha bisogno di un avvocato.
8 Ottobre 2025
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