Zio italiano con residenza in altro paese CEE, morto, ha debiti con il fisco locale: aveva contratto una polizza vita con una nota banca italiana e aveva designato la sorella come beneficiaria: la polizza è già stata liquidata ma lo stato estero può richiederne la revoca / sequestro per coprire in parte il debito? Inoltre i presunti eredi, data la situazione debitoria, vogliono rinunciare all’eredità, mi confermate che la polizza vita non rientra nel discorso eredità?
Nella polizza contro il rischio morte, contratta con compagnia assicuratrice di diritto italiano è possibile indicare dettagliatamente i beneficiari oppure indicare genericamente gli eredi: ne discende che il beneficiario può riscuotere il capitale pattuito a fronte dell’evento coperto, indipendentemente dal titolo, eventuale di erede. Insomma, il beneficiario indicato specificatamente nella polizza, se anche erede, può incassare il capitale versato dall’assicurazione anche dopo aver rinunciato all’eredità.
In Italia, possono essere sottoposti ad azione revocatoria o di pignoramento presso terzi i premi pagati dal debitore alla compagnia assicuratrice, ma non il capitale dovuto al beneficiario, che in effetti, se rinuncia all’eredità, non è più debitore del creditore del defunto.
Naturalmente, non possiamo conoscere le regole vigenti nel paese dove è stata stipulata la polizza vita.
23 Luglio 2023 · Michelozzo Marra
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