Polizza rc auto temporanea per auto o moto – Conviene davvero?












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Possiedo una moto di grossa cilindrata che utilizzo esclusivamente nel periodo estivo: sono costretto, però, a pagare la polizza rc auto per l’intero anno e questo mi costringe a spendere troppo.

Ho sentito parlare di queste assicurazioni temporanee, che però costicchiano un po’.

Secondo voi è conveniente sottoscriverne una?

Molti Italiani, negli ultimi tempi, si sono affidati a polizze assicurative rc auto per i propri veicoli di tipo temporaneo: soluzione adatta soprattutto a chi non utilizza il mezzo per l’intero anno e cerca di risparmiare qualcosa sul costo assicurativo.

Ma la domanda è, questo tipo di polizza rc auto conviene davvero?

Prima di cominciare, è necessario fare una precisazione.

Le assicurazioni auto temporanee non vanno confuse con le polizze a rate, ovvero quelle che permettono di dilazionare il costo del premio nell’arco dei 12 mesi, con scadenza mensile, trimestrale o semestrale.

Una volta chiarito questo punto, bisogna notare che esistono moltissime tipologie di polizze auto temporanee.

Si va da quelle giornaliere a quelle che ti offrono protezione per 3 o 6 mesi.

Come accennato ,non tutti hanno necessità di assicurare la propria auto per un anno intero, così come previsto dalle polizze tradizionali.

Chi guida pochissimo, oppure chi deve semplicemente spostare una vecchia auto da una città all’altra, può infatti avere bisogno di assicurare il proprio veicolo solo per pochi giorni.

Per questo motivo alcune agenzie assicurative hanno iniziato a offrire polizze temporanee adatte proprio a quei guidatori che hanno necessità di un prodotto assicurativo dalla durata molto limitata.

Al momento della sottoscrizione bisogna comunicare alla compagnia con almeno 24 ore di anticipo per quanti giorni si intende attivare la copertura, nonché la data di inizio e fine.

In caso di assicurazione auto giornaliera è infatti di fondamentale importanza attenersi ai giorni concordati con la compagnia e specificati nel contratto, pena sanzioni molto salate.

Dunque, a chi conviene sottoscrivere un’assicurazione giornaliera, di 1, 3 o 5 giorni?

Un’assicurazione auto giornaliera conviene a chi ha necessità di trasferire il proprio mezzo da un luogo all’altro, magari perché deve portarlo a far rottamare, ecc.

Un’assicurazione auto per 5 giorni è invece più indicata a chi solitamente non utilizza l’auto, ma ha in programma una piccola vacanza fuori porta e desidera poterci andare in macchina.

In ogni caso, va detto che sottoscrivere un’assicurazione auto giornaliera non è molto vantaggioso in termini prettamente economici, dal momento che possono arrivare a costare anche 10 euro al giorno, in funzione di una serie di fattori come l’età del conducente e la zona di residenza.

Inoltre, queste polizze impongono delle limitazioni di utilizzo del mezzo piuttosto rigide: ad esempio, potrai circolare solo ed esclusivamente nei giorni o nel periodo concordato anticipatamente con la compagnia e indicato nel contratto.

Il costo di una polizza auto giornaliera si calcola a partire da una quota fissa, che solitamente si aggira intorno al 15% del premio annuale che pagheresti per un’assicurazione tradizionale, più un supplemento per ciascun giorno di utilizzo.

Il costo di una polizza auto 5 giorni si calcola esattamente come quello di una polizza giornaliera, considerando però un supplemento per ciascun giorno di copertura.

Dunque, le assicurazioni auto temporanee non sono molto convenienti.

Il loro costo, infatti, non è mai pari alla corrispondente frazione di una polizza annuale.

Inoltre, tra le assicurazioni a tempo e quelle tradizionali è necessario fare massima attenzione alle condizioni di copertura dei danni, che non sempre vanno considerate identiche.

Per fare un esempio non è detto che il massimale si adeguato.

È bene quindi verificare sempre questo livello di copertura.

Discorso analogo per la classe di merito, che con le assicurazioni a tempo non avanzano con la stessa cadenza degli altri contratti.

Quelle temporanee infatti non coprono il cosiddetto “periodo di osservazione”, cioè quell’intervallo di tempo che la compagnia assicurativa usa per determinare la classe di merito dell’assicurato.

Sono 10 mesi per i nuovi assicurati e 12 per i successivi rinnovi.

Infine, va segnalato che il web è pieno di annunci di compagnie truffaldine che promettono una copertura assicurativa limitata nel tempo a prezzi super vantaggiosi.

Inutile dire che, una volta effettuato il pagamento, riceverai solo un pezzo di carta straccia, privo di ogni valore in caso di incidente.

Lo stesso IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ha invitato gli automobilisti a prestare attenzione alle polizze temporanee false.

Prima di acquistare un’assicurazione auto temporanea si ricorda quindi di verificare sempre che l’intermediario sia affidabile e autorizzato a operare in Italia.

Per farlo basterà controllare che sia iscritto al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi.

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12 Marzo 2019 · Giuseppe Pennuto

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