Pignoramento della pensione di vecchiaia
A fine luglio 2020 ho i requisiti per la domanda di pensione di vecchiaia avendo raggiunto i 67 anni e 24 anni di contributi, con conteggio misto: i 24 anni di contributi li ho maturati alla fine del 2014. Di seguito ho aperto la partita IVA non pagando sino ad oggi i contributi minimali e quindi indebitandomi con Inps e con arrivo di cartelle esattoriali. Da simulazione la mia pensione dovrei ricevere dal primo agosto 2020, 750 euro lordi mensili. La mia preoccupazione sta nel domandarvi se inps può bloccarmi la domanda e non darmi la pensione: avrei solo questa entrata senza nessun altro reddito. ...
Classe 1953 e compleanno ad agosto prossimo venturo, ho i requisiti per presentare domanda per la pensione di vecchiaia (67 anni e 25 anni di contributi versati): i 25 anni di contributi erano già maturati alla fine del 2012 (con sistema calcolo MISTO). Dal 2014 ho aperto partita iva come consulente grafico e da allora non ho più pagato i contributi minimali INPS (con cartelle esattoriali già in notifica). A fronte di questi debiti INPS può non accettare la mia domanda di pensione di vecchiaia? Da simulazione l'assegno mensile sarebbe di 748,00 euro. In caso di accettazione quanto ammonterebbe la quota pignorata? Mi sono allarmato perché parlando con un dipendente CAF mi diceva che per debiti l'INPS può non accettare la domanda. Avrei solo la pensione per vivere. ...
Ho 55 anni e 23 anni di contributi versati sia come titolare di attività commerciale e sia da lavoratrice dipendente. Oggi sono venuta a sapere del fondo Inps casalinghe che consente di andare in pensione a 57 anni. Essendo attualmente disoccupata la mia domanda e la seguente: se iniziassi a versare da oggi, e per almeno 5 anni i contributi di 26 euro all inps più l'assicurazione di 13 euro annuali all INAIL, ciò mi darebbe diritto ad andare in pensione a 60 anni? ...