DOMANDA
Nel 2009 ho subito un serio e permanente intervento chirurgico con limitazione della funzionalità dell'arto superiore destro (intero braccio destro dalla spalla alle dita della mano) dove mi è stata anche riconosciuta la pensione di invalidità: ora, sebbene la situazione è rimasta sempre invariata (fisioterapia, particolare ginnastica per evitare rigonfiamento del braccio) alla visita della commissione medica, prima della scadenza per gli anni concessa, mi è stata abbassata la percentuale di invalidità al 74% con annullamento della pensione.
RISPOSTA
L'assegno ordinario di invalidità è concesso a lavoratori dipendenti, autonomi e gli iscritti alla Gestione Separata, la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale, quindi con grado di invalidità pari almeno al 66,6% che abbiano maturato almeno cinque anni di assicurazione e 260 contributi settimanali (cinque anni di contribuzione) di cui 156 (tre anni di contribuzione) nel quinquennio precedente la data di presentazione della domanda ed ha validità triennale.
3 Marzo 2024 - Tullio Solinas