DOMANDA
Posseggo dei Buoni Fruttiferi Postali (BFP) dal 2022 per circa 20 mila euro e volevo sapere se nella DSU/ISEE 2024 posso non inserirli, considerate le nuove disposizioni governative che per Titoli di Stato e Buoni Postali consentono una franchigia fino a 50 mila euro.
RISPOSTA
La legge di stabilità 2024 ha escluso alcuni prodotti finanziari garantiti dallo Stato, come i titoli di stato, i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale, fino ad un importo di 50 mila euro, dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
Tuttavia, bisognerà attendere il solito decreto attuativo, nella forma di DPCM,prima che le modifiche al calcolo dell’ISEE diventino operative, per cui le nuove norme, presumibilmente, verranno applicate solo a partire da gennaio 2025.
Inoltre non è nemmeno escluso che i cittadini dovranno inserire nella DSU/ISEE l’esatto ammontare del patrimonio mobiliare detenuto a fine 2023 così come comunicato dagli operatori finanziari e che l’INPS, in fase di calcolo dell’ISEE, applicherà la franchigia fino a 50 mila euro per gli eventuali titoli di Stato et similia, detenuti eventualmente dai componenti del nucleo familiare del dichiarante.
Inoltre, la legge di stabilità 2025, attualmente in discussione presso la Camera, dovrebbe introdurre ulteriori novità per il calcolo dell’ISEE: infatti, dovrebbe essere escluso dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) anche l’importo percepito con l’assegno unico per i figli a carico presenti nel nucleo familiare
24 Novembre 2024 - Genny Manfredi