Pagare o no? – Update 2












Spiego meglio la situazione: ho fatto 3 interventi, ne avrei dovuto fare ancora uno (due, ma in pratica sarebbe uno unico).

Ho firmato solamente il preventivo: dite che non fa testo, quindi io per assurdo potrei dire di non aver mai messo piedi lì dopo aver richiesto il preventivo, giusto?

La data di decorrenza degli EVENTUALI 3 anni quindi quale sarebbe, nel caso in cui ci possa essere (perchè non vi è nulla di scritto, forse al massimo nel PC del dentista (che avrebbe potuto benissimo falsificare))? Quella dell’ultimo della serie di interventi?

Chiaro, asserire che il lavoro non sia stato completato implica che una parte di esso sia stato effettuato e quindi sarebbe da pagare, ma io vorrei “passare” come se non avessi subito alcun intervento e non pagare per tale motivo.

Negare che i tre interventi non ci siano stati sarebbe un azzardo: il dentista potrebbe dimostrare il contrario (con una testimonianza, ad esempio, o con l’esibizione di un calco del suo cavo orale o di un’ortopanoramica) in un eventuale contenzioso giudiziale.

Sperare che il professionista la chiami al telefono per richiedere il pagamento e si ricordi di inviarle una comunicazione scritta solo dopo tre anni dall’ultimo intervento, è una possibilità che non la costringe a dichiarare il falso con l’eventualità concreta di essere smentito.

Sulla data vale lo stesso discorso: se il dentista le scrive dopo tre anni posponendo la data in cui sono stati effettuati gli interventi per non cadere nella prescrizione presuntiva, dichiara il falso e potrebbe essere smentito. Però se cominciamo a ragionare al di fuori della legalità, non ne usciamo più.

In un tale contesto non possiamo fornirle alcun aiuto.

[ ... leggi tutto » ]

12 Febbraio 2015 · Ludmilla Karadzic