Ho inserito un F24 nel giorno della scadenza e all’ora di pranzo mi sono recata in banca per versare l’importo necessario per coprirlo: il giorno dopo controllando ho constatato che la banca non lo aveva pagato. Quando ho chiesto la motivazione hanno risposto che autorizzano i pagamenti entro le 10.00 circa del mattino e non essendoci al momento la disponibilità necessaria l’F24 è stato scartato, senza avvertirmi. Gli avvocati della sede tramite PEC hanno confermato il tutto.
L’articolo 15 del decreto legislativo 11/2010 stabilisce che il momento della ricezione di un ordine di pagamento é quello in cui l’ordine é ricevuto dal prestatore di servizi di pagamento (la banca) di cui si avvale il pagatore (il cliente): a partire da tale momento, al conto corrente del cliente, può essere addebitato l’importo necessario all’esecuzione dell’ordine.
Questa la ragione, incontestabile, per cui se, al momento dell’immissione dell’ordine di pagamento, manca la disponibilità in conto corrente dell’importo necessario all’esecuzione dell’ordine, il pagamento non viene effettuato.
In pratica è come si si portasse l’F24 allo sportello: l’operatore non darà seguito all’ordine di pagamento se sul conto corrente, in quel momento, non vi è la disponibilità necessaria.
26 Novembre 2022 · Simonetta Folliero
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