Restituzione Naspi non spettante - Ulteriori considerazioni
In riferimento al mio precedente quesito ed alla risposta fornita, ho dedotto che se avessi comunicato il reddito presunto della proroga, cosa che ho fatto solo per il contratto originario, entro un mese dalla stessa e il reddito complessivo fosse stato inferiore agli €8.145 (cosa che effettivamente era) , non avrei dovuto restituire la Naspi che invece dovrò restituire. Ciò che vorrei sapere a questo punto però, che ormai il danno è fatto, è se dovrò restituire SOLO la Naspi percepita in maniera ridotta concomitante all'inizio del nuovo rapporto di lavoro o se dovrò restituire l'intera indennità percepita, anche prima di iniziare il nuovo lavoro, fruita nel periodo in cui ancora risultavo disoccupato. L'INPS potrà rivalersi in qualche modo anche su quella? ...
Sto percependo la Naspi da un anno e sono stato assunto con un nuovo contratto di lavoro subordinato per il quale ho fatto Naspi Com comunicando il reddito presunto. Per continuare a percepire la Naspi in maniera ridotta, ed essere dunque cumulabile col nuovo rapporto di lavoro, c'è bisogno che il reddito del nuovo lavoro sia inferiore agli €8.000 annui o che per l'intero anno sia i redditi percepiti dalla Naspi dhe quelli del nuovo lavoro, cumulati, non superano gli €8.000? ...
Naspi ed attività di lavoro subordinato intrapresa in corso di fruizione del beneficio
Ricapitolando, come riportato qui, la Naspi probabilmente sarà da restituire per i 3 mesi percepiti ridotti durante l'attività lavorativa in caso di proroga del contratto a più di 6 mesi, anche se avvenuta al termine dell'indennità, ma anche se il reddito TOTALE che ne deriva dal rapporto di lavoro, se pure superiore a 6 mesi, sia inferiore però al reddito minino annuo escluso da imposizione (8145 euro)? ...