Sono un percettore di naspi dal 04/2020 al 11/2020 importo mensile iniziale di euro 950: ho firmato un nuovo contratto di lavoro part time di 24H dal 15/06/2020 al 15/12/2020 con un datore diverso dal precedente e percepirò uno stipendio di circa mille euro. Mi chiedo se a questo punto mi convenga richiedere una riduzione del sussidio Naspi (e a quanto ammonterebbe) oppure sospenderla per riprenderla eventualmente a fine contratto. Potrebbero esserci ulteriori costi fiscali derivanti dai due redditi (contratto e Naspi)? ...
Sto percependo la Naspi da un anno e sono stato assunto con un nuovo contratto di lavoro subordinato per il quale ho fatto Naspi Com comunicando il reddito presunto. Per continuare a percepire la Naspi in maniera ridotta, ed essere dunque cumulabile col nuovo rapporto di lavoro, c'è bisogno che il reddito del nuovo lavoro sia inferiore agli €8.000 annui o che per l'intero anno sia i redditi percepiti dalla Naspi dhe quelli del nuovo lavoro, cumulati, non superano gli €8.000? ...
Naspi ed attività di lavoro subordinato intrapresa in corso di fruizione del beneficio
Ricapitolando, come riportato qui, la Naspi probabilmente sarà da restituire per i 3 mesi percepiti ridotti durante l'attività lavorativa in caso di proroga del contratto a più di 6 mesi, anche se avvenuta al termine dell'indennità, ma anche se il reddito TOTALE che ne deriva dal rapporto di lavoro, se pure superiore a 6 mesi, sia inferiore però al reddito minino annuo escluso da imposizione (8145 euro)? ...