Decesso del soggetto incapace beneficiario di amministratore di sostegno e riassunzione del processo civile da parte di un erede
Uno degli eredi (alcuni o tutti) può riassumere il processo civile candidato ad estinzione dopo il decesso del dante causa (il de cuius):
Mia madre aveva come amministratore di sostegno un mio fratello e lui quindi era quello che gestiva il tutto e che firmava le carte all’avvocato (mia madre aveva una causa in tribunale civile con la prima udienza a Luglio 2024): proprio nei giorni scorsi mio fratello mi diceva che verso giugno si sarebbe visto con l’avvocato per firmargli la delega per il processo, ma lei purtroppo è venuta a mancare due settimane fa. Ora che succede al processo? Chi comunica che cosa e a chi?
Uno degli eredi (alcuni o tutti) può riassumere il processo civile candidato ad estinzione dopo il decesso del dante causa (il de cuius): in altre parole suo fratello può richiedere di riassumere il processo in cui era coinvolta la madre, in qualità di erede.
Successivamente alla riassunzione del processo altri eredi potranno poi chiedere di essere estromessi dal giudizio.
La controparte, invece, qualora decidesse di riassumere il processo deve notificare la riassunzione agli eredi collettivamente e impersonalmente, presso l’ultimo domicilio del defunto.
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2 Aprile 2024 · Marzia Ciunfrini