DOMANDA
Ho il timore che una mia iscrizione nella Centrale Rischi (per un debito di qualche migliaia di euro che prima o poi voglio saldare) possa precludermi l'accesso a nuove future forme di credito: l'iscrizione riguarda un finanziamento (non parliamo di cifre astronomiche) che non sono poi riuscito a onorare per motivi personali facilmente immaginabili, anche se a dir la verità provai a trovare un punto di incontro con l'istituto (il quale però mi eccepì di volere tutto).
RISPOSTA
La decisione dell'Istituto bancario o finanziario di classificare in Centrale Rischi (CR) della banca d'Italia il credito insoddisfatto come credito in sofferenza deve essere notificata al debitore inadempiente con raccomandata AR: il debitore inadempiente, ricevuta la notifica, deve presentare, con immediatezza reclamo alla banca - e/o proporre ricorso giudiziale (all'Autorità Giudiziaria Ordinaria » AGO) o stragiudiziale (Arbitro Bancario Finanziario » ABF) - per contestare l'asserita circostanza che l'Istituto bancario o finanziario non abbia proceduto ad una valutazione complessiva dell'esposizione debitoria del cliente prima di procedere alla segnalazione.
8 Novembre 2021 - Ornella De Bellis
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