DOMANDA
Ho 33 anni e sono una studentessa universitaria e lavoratrice: nel 2020 il mio ISEE è stato fatto sulla base dei miei redditi e quelli del mio compagno con il quale avevo residenza da 8 anni. Ora il compagno è diventato ex e io ora vivo con mia sorella in una casa di proprietà dei miei genitori che però hanno la residenza presso la loro abitazione. Quindi siamo due nuclei famigliari separati.
Con questi requisiti risulto una studentessa autonoma e quindi posso fare l’isee solamente con i miei redditi e quelli di mia sorella oppure dovrò farlo insieme a quello dei miei genitori?
RISPOSTA
Per fruire dei benefici previsti dalla legge per la frequenza ai corsi universitari, il cui accesso è regolato dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), lo studente fa sempre parte del nucleo familiare dei genitori a meno che non possegga, congiuntamente, due requisiti. Uno di essi prevede che qualora lo studente non conviva con i propri genitori, egli deve risiedere, da almeno due anni, in un appartamento che non risulti essere di proprietà di un componente del nucleo familiare di origine.
In conclusione, il nucleo familiare di riferimento per la DSU ISEE università comprenderà i suoi genitori.
11 Marzo 2021 - Genny Manfredi