Mio figlio, 18 anni compiuti, ha deciso di non iniziare il quarto anno superiore e non c’è stato verso di fargli cambiare idea, anche perchè il terzo anno è andato bene solo grazie al decreto e quest’anno sarebbe partito con ben quattro materie da recuperare.
Stamani mi chiama la segreteria della scuola e mi dicono, in modo al quanto alterato, quasi scocciati e arrabbiati, che non funziona così e che il ragazzo deve andare li e fare una domanda di rinuncia oppure l’iscrizione (che per loro sono 150 euro).
E’ vero questa cosa? e se non va che succede?
La segreteria della scuola ha perfettamente ragione: lo studente con più di sedici anni di età è tenuto a presentare domanda di ritiro, qualora decida di non frequentare il corso di studi, oppure deve procedere all’iscrizione (con l’obbligo di corrispondere le relative tasse).
Se il ragazzo è maggiorenne e non procede alla rinuncia, può darsi che in futuro gli arriveranno richieste di pagamento per la mancata iscrizione per un periodo massimo di tre anni, decorsi i quali il ritiro viene decretato d’ufficio.
24 Ottobre 2020 · Chiara Nicolai