Ingiunzione di pagamento SOGET
Il 26/09/2013 la Regione mi ha notificato con raccomandata ar il mancato pagamento del bollo di circolazione (tassa di possesso) per il periodo Settembre 2010-Agosto 2011, relativo ad una autovettura di mia proprietà. Non sono stato in condizione di pagare quanto richiesto ed il 28/05/2015 la SOGET mi ha notificato a mezzo PEC una ingiunzione di pagamento (aumentato di circa € 200) con invito a pagare entro 30 giorni, minacciando in difetto le procedure esecutive quali pignoramento mobiliare o immobiliare, fermo amministrativo ecc. Ora leggo da diverse parti che le ingiunzione emesse dalla Soget di Pescara risultano essere nulle ed illegittime per diversi motivi di diritto e che potrebbero essere annullate con un ricorso individuale presentato entro 60 giorni dalla notifica. Come devo comportarmi, visto che non ho la possibilità di pagare? Se devo presentare un ricorso, dove trovo il modello per presentarlo? ...
Ingiunzione fiscale originata da multa - E' regolare?
Ho ricevuto in data 31/3/2018 ingiunzione fiscale di pagamento originata da multa dove viene citato che la violazione stradale è avvenuta in data 29/1/2014 e notificata il 25/3/2014 (non allegato nessun verbale) per un importo di € 172.00 (€84.00 la multa). È regolare una cosa di questo genere? ...
Ingiunzione fiscale - Impariamo a conoscerla
Molti comuni, in passato, hanno già utilizzato l'ingiunzione fiscale per la riscossione delle proprie entrate. A far data dal 31 dicembre 2013 i comuni sono liberi di decidere di non affidarsi ad Equitalia per la riscossione dei propri tributi e delle sanzioni amministrative (multe), ed operare direttamente o tramite società delegate emettendo un'ingiunzione di pagamento (l'ingiunzione fiscale, appunto) a cui potranno seguire direttamente le azioni esecutive. Per i tributi locali (ICI, IMU, TARSU, TIA, TASI, TARES, ecc.), e per le sanzioni amministrative per violazioni del CdS, quindi, la riscossione coattiva potrebbe non essere più effettuata da Equitalia con la cartella esattoriale. Si tratta di una procedura di esazione regolata dal regio decreto 639/1910 ed è, nello specifico quella utilizzabile dagli enti locali per esercitare in autonomia (senza il necessario coinvolgimento di Equitalia) la riscossione coattiva delle proprie entrate (derivanti sia da tributi locali che da sanzioni amministrative). L'ingiunzione fiscale è ...