Indennità di mobilità percepita e non dovuta

Indennità mobilità riscossa indebitamente


DOMANDA

Nel 2017, mentre ero in regolare mobilità da quasi tre anni, ho maturato gli anni per andare in pensione di vecchiaia: ho fatto regolare domanda all'INPS presso un CAF, comunicando nel contempo ad INPS che non avevo più diritto alla mobilità, perche appunto avevo fatto domanda di pensionamento.


RISPOSTA

Ha 48 mesi di tempo (4 anni) per chiedere ad Agenzia delle Entrate il rimborso dell'imposta correlata all'indennità di mobilità (naturalmente, per la sola parte eventualmente calcolata in eccedenza alla ritenuta alla fonte), Per il resto, pur considerando che non è possibile eccepire la circostanza che l'INPS non potesse non essere al corrente della pensione di vecchiaia erogata al beneficiario dell'indennità di mobilità, potrebbe esperire, comunque, il tentativo di presentare un ricorso amministrativo all'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per chiedere di poter restituire la sola somma capitale percepita, gravata da interessi legali, ma senza eventuali sanzioni per l'indebito.


19 Febbraio 2020 - Tullio Solinas


Clicca qui per visualizzare i contenuti correlati

Questo post totalizza 131 voti - Il tuo giudizio è importante: puoi manifestare la tua valutazione per i contenuti del post, aggiungendo o sottraendo il tuo voto

 Aggiungi un voto al post se ti è sembrato utile  Sottrai  un voto al post se il post ti è sembrato inutile

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it

Cosa stai leggendo - Consulenza gratuita

Stai leggendo FAQ page – Cartelle esattoriali multe e tasse » Indennità di mobilità percepita e non dovuta. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic ponendo un quesito.