Fastweb chiede il pagamento di quattro anni di canoni mensili insoluti – Considerazioni

Conviene andare in conciliazione; impossibile che Fastweb possa tollerare il mancato pagamento di 49 rate prima di interrompere il servizio












In riferimento a questa discussione, mi si consiglia, forse, di pagare i duemila e 400 euro richiesti da GERI senza batter ciglio?

Assolutamente no: il suggerimento è quello di non cedere e aderire alla procedura di conciliazione riportata qui: anche se non ha avvisato Fastweb al momento del trasloco (per cui le saranno stati quasi sicuramente spediti avvisi e solleciti al vecchio indirizzo) e se non dispone dell’attestato di invio del recesso, non è realistico pensare che Fastweb possa tollerare il mancato pagamento di 49 rate prima di interrompere l’erogazione del servizio.

Se proprio non intende chiudere adesso la questione con la Conciliazione, attenda, prima di pagare, il ricorso per decreto ingiuntivo da parte di GERI: certo, con con la notifica del decreto ingiuntivo dovrà pagare qualcosa in più di spese legali ed interessi di mora se non vorrà subire il pignoramento di beni quali lo stipendio, la pensione o il conto corrente, ma potrà opporsi al decreto stesso con modica spesa per l’assistenza legale: con l’opposizione e decreto ingiuntivo sarà davvero difficile, per GERI (e Fastweb) spiegare al giudice come si sia atteso 49 rate (più di quattro anni) prima di revocare l’erogazione del servizio, ragione per cui credo che difficilmente GERI percorrerà la via giudiziale per il recupero coattivo del presunto credito vantato.

Intanto, giusto per dimostrare di non accettare passivamente la situazione (acquiescenza), presenti almeno, con raccomandata AR o via PEC, reclamo a Fastweb, protestando e chiedendo spiegazioni sul tempo intercorso e sulla tolleranza, al mancato pagamento delle rate dovute, durata quattro anni, prima della interruzione del servizio.

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29 Agosto 2021 · Giovanni Napoletano