Come è noto la tassa di circolazione è di competenza regionale, quindi le norme vigenti per l’esenzione dal pagamento del balzello potrebbero variare in relazione al luogo di residenza del disabile.
Possiamo tuttavia affermare che, in tutto il territorio nazionale, l’esenzione dal pagamento della tassa di circolazione può essere richiesta dal proprietario disabile del veicolo oppure dal proprietario del veicolo a cui il disabile risulti fiscalmente a carico.
Alcune regioni, ma va verificato preliminarmente, accordano l’esenzione del pagamento della tassa di circolazione anche per un veicolo concesso in comodato al disabile: in tale ipotesi, il problema prospettato nel quesito, potrebbe essere risolto al costo di un contratto di comodato sottoscritto e registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
15 Giugno 2018 · Giorgio Martini